
La verità è che quando si approda all’argomento donne “Curvy” , sembra che ci si arrivi un po’ come quando una sposa organizza una cerimonia in un giardino irlandese , spendendo tutti i risparmi di 3 generazioni intere per condurre la famiglia in aereo da Gela a Carlingford , arriva un temporale con acqua che scende giù come non ci fosse un domani , che rovina tutto inevitabilmente , e tale collera trova spazio in un sorriso isterico e un biascicante “Sposa bagnata sposa fortunata” .
… Che nessuno ci crede , sia inteso , e a cui tutti rispondono con dei penosi “E’ andato tutto bene lo stesso” , e invece è stato tutto un disastro , il vestito bianco come previsto da bestemmie perpetuate dell’Ex e dell’amante congedato all’addio al nubilato , tutto pieno di fango , gli invitati sotto le pensiline della sala da buffet in giardino , che guardano l’ora e , nervosi , attendono sia appena decente , per defilarsi .
Ecco quando una donna parla della bellezza delle donne “Curvy” , pare che negli occhi di chi ascolta , si riaccenni quel sorriso isterico e biascicante , un po’ penoso e pieno di pietà , di quel “E’ andato tutto bene LO STESSO” .
Pare che negli occhi di chi legge ci sia l’interrogativo , che incalza , a domandarsi se la scrivente sia 46 , 48 o 50 , o a seconda della nazionalità , 32 , 34 o 36 .
Dunque mi piacerebbe essere per un attimo di taglia 38 (Italiana) , per poter affermare , che le donne Curvy sono meglio di quelle “non curvy” , senza apparire come una "Sposa Bagnata" .
Affermare che sono “meglio” non solo da guardare , perché una curva è ovviamente meglio di uno spigolo , sono “meglio” da toccare , per lo stesso motivo .
... ma Sono meglio soprattutto da vivere , perché a cena saranno sorridenti e mangeranno insieme a voi ,
sono meglio perché cucineranno bevendo un calice di vino rosso (NDR : Barolo) , senza preoccuparsi dell’apporto calorico ,
Sono meglio perché berranno la birra bionda e artigianale di una piccola azienda locale , quando è d’uopo , come per esempio insieme alla pizza o a un panino in un Pub di periferia a Londra .
Se non fossero curvy , tutta la poesia di questi momenti , non la potrebbero vivere , perché in testa avrebbero un unico pensiero : La fuga dalle CALORIE .
… E in tale fuga dalle calorie , si perderebbero la poesia di mangiare un Magnum insieme a voi in autogrill , la pizza a Napoli (NDR : Pellone ) , i macarons a Parigi (NDR : Ladurée) , il Purée de pommes de terre di Joël Robuchon (NDR : L’Atelier , Paris) , Il falafel al Cairo , il cannolo Siciliano a Palermo (NDR : Cappello) .
Dunque mi piacerebbe essere per un attimo 38 , per potere affermare che le donne “Curvy” sono più belle , ma dovrei rinunciare a piacere a me stessa , per quell’attimo in cui lo sarei .